OBIETTIVI

  1. Individuare, studiare e inventare le conoscenze tradizionali.
  2. Assure the preservation of traditional knowledge and cultural heritage as living heritage.
  3. Assicurare la conservazione della conoscenza tradizionale e del patrimonio culturale come patrimonio vivente.
  4. Incoraggiare e far progredire la diffusione delle conoscenze tradizionali dal livello locale a quello internazionale.
  5. Promuovere l’integrazione tra conoscenza tradizionale e sistema scientifico e stimolare l’uso innovativo della conoscenza tradizionale.
  6. Ulteriore diffusione e uso innovativo delle conoscenze tradizionali per la gestione del patrimonio culturale e la protezione degli ecosistemi.
  7. Promuovere l’applicazione delle conoscenze tradizionali al restauro e alla riqualificazione sostenibile dei beni culturali come patrimonio vivente attraverso l’attuazione di progetti pilota.
  8. Introdurre l’uso delle pratiche tradizionali per la realizzazione di opere di bonifica e restauro e stimolare un approccio partecipativo alla scelta delle infrastrutture tecnologiche.
  9. Promuovere codici di procedura che adottano le conoscenze tradizionali nella gestione di parchi, aree protette e siti UNESCO.
  10. Contribuire alla protezione delle tradizioni locali e delle differenze culturali.

Per raggiungere i suoi obiettivi ITKI deve:

 

  1. Gestire centri di ricerca internazionali e reti di ricerca riguardanti la protezione e lo sviluppo dell’architettura, del paesaggio e dei materiali e del patrimonio culturale immateriale.
  2. Svolgere attività di ONG (Organizzazione non governativa), con particolare attenzione alla cooperazione e allo sviluppo, in tutto il mondo.
  3. Costruire e partecipare a consorzi per il raggiungimento dei suoi obiettivi strategici.
  4. Realizzare iniziative coordinate e programmatiche per la protezione, la conservazione e lo sviluppo delle risorse culturali e ambientali.
  5. Impegnarsi nel recupero e nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici e nel restauro dell’ambiente costruito e naturale (paesaggio, agro-sistemi ed ecosistemi).
  6. Progettare sistemi e metodi per la gestione e lo sviluppo del patrimonio culturale e ambientale.
  7. Individuare e attuare programmi innovativi per la protezione sostenibile degli ecosistemi, la conservazione dei paesaggi e la mitigazione degli effetti delle crisi ambientali (vale a dire, i cambiamenti climatici, la desertificazione, la siccità).
  8. Creare e gestire banche dati e centri di trasmissione dati.
  9. Monitorare e verificare la progettazione, l’esecuzione e le prestazioni delle costruzioni architettoniche e ambientali.