PANORAMICA

L ‘International Traditional Knowledge Institute (ITKI) è stato istituito nel 2010. Dopo un lungo viaggio che ha coinvolto le pubbliche amministrazioni della Toscana (Regione, Provincia e Consiglio locale), il Ministero dell’Ambiente italiano, le organizzazioni delle Nazioni Unite, le fondazioni private e senza scopo di lucro, esperti e studiosi internazionali riuniti in numerose conferenze e impegnati in progetti ed esperienze pilota, l’Istituto ha la forma giuridica di un’associazione privata creata da membri, sostenitori e fondazioni, che può contribuire in vari modi come definito dallo statuto. ITKI è il fulcro di una proposta internazionale per l’inventario, la conservazione e la diffusione di conoscenze tradizionali innovative.

La missione di ITKI è studiare e promuovere la conoscenza tradizionale e il suo uso innovativo in tutte le aree dello sforzo umano, in particolare laddove tale conoscenza possa contribuire alla creazione o alla conservazione dell’integrità ecologica, della coesione sociale e del benessere economico.

ITKI è un progetto di portata globale. La struttura aziendale e i risultati sono descritti nei paragrafi successivi del presente piano aziendale. ITKI è un’organizzazione senza scopo di lucro caratterizzata dal carattere democratico della sua struttura, dalla parità di diritti di tutti i membri, dalla natura elettiva di tutti gli uffici.

ITKI è stata concepita come una rete globale di organizzazioni non profit indipendenti che condividono la missione e gli obiettivi strategici. La rete ITKI è strutturata come una federazione di centri di conoscenza locali costituiti in modo indipendente che condividono un unico quadro statutario adattato al contesto giuridico in cui operano. Questa strategia consente ai centri di conoscenza locale ITKI di agire insieme come un unico organismo quando è opportuno che lo facciano e di esercitare un’ampia autonomia quando non lo è.

ITKI Italia è il Centro di conoscenza locale per l’Italia. Inoltre, funge da coordinatore della rete, definendo le migliori pratiche ed esercitando il controllo della rete nel suo insieme. Non è una holding, in quanto non possiede attività di altri centri ITKI. In circostanze particolari (vale a dire, l’avvio di Centri in altri paesi) può agire come organizzazione madre, impegnando temporaneamente risorse umane e finanziarie per la nuova organizzazione in una misura sufficiente a garantirne la gestione e il funzionamento fino al raggiungimento dell’indipendenza finanziaria.

ITKI è la pietra angolare della strategia globale per la conservazione e la promozione del patrimonio naturale e culturale che Ipogea ha sviluppato in collaborazione con l’UNESCO. L’infrastruttura rappresentata dalla rete ITKI di centri di conoscenza locali può essere strumentale nel proporre, impostare e attuare altre politiche e strategie transfrontaliere per la conservazione e la promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale.

Per assicurare lo sviluppo a lungo termine di ITKI, Ipogea ha creato un ampio partenariato permanente che coinvolge organismi locali e internazionali, esperti e istituti di ricerca di 30 paesi.

Le istituzioni internazionali e locali coinvolte includono, oltre all’UNESCO e ai partner specifici del progetto, il Centro per il rischio e le opportunità climatiche, la Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione, la Convenzione sulla diversità biologica, FAO, Ministero italiano dell’Ambiente – Comitato nazionale per combattere la siccità e la desertificazione e il governo regionale della Toscana. Oltre all’Italia, i principali partner nazionali includono Francia, Spagna, Marocco, Algeria, Tunisia, Egpyt, Cipro, India, Iran, Cina, Cile e Stati Uniti.

L’associazione di ITKI con queste organizzazioni e la presenza in queste aree geografiche offrono opportunità senza precedenti per la sensibilizzazione e la diffusione dei risultati del progetto. Inoltre, la natura transfrontaliera del partenariato offre economie di scala nell’accumulazione e diffusione di informazioni e incoraggia la condivisione / scambio virale (peer-to-peer) di prodotti e servizi TK. La replicabilità dei centri di conoscenza locali ITKI consente all’Istituto di essere esteso ovunque, nel tempo.